Business Digitali
Un incendio in un capannone industriale, un furto di una autovettura aziendale sono percepiti come danni “tangibili”, che occorrono nel mondo reale ed è inevitabile che questo ci aiuti a comprendere meglio gli effetti che essi potrebbero avere sulla nostra realtà imprenditoriale. Più difficile invece immaginare una violazione di dati (c.d. data breach), nonchè i costi relativi ad esso, trattandosi di una violazione che accade in un ambito, quello digitale, che in molti casi sembra sfuggire alla nostra percezione.
Così anche quest’anno IBM Security, insieme al il Ponemon Institute, ha pubblicato il “Cost Of a Data Breach Report 2023″, come a volerci svegliare da questo incantesimo per fare luce sui costi, sulle cause e sulle conseguenze di un Data Breach, nonché sulle strategie per gestire gli investimenti in sicurezza e mitigare i relativi rischi.
Mai come in questo caso può essere utile fornire numeri e statistiche per comprendere il vero impatto delle violazioni e abbandonare quel retro-pensiero che ci induce a ritenere che tutto ciò che succede nel digitale non ha effetti nel mondo reale e, quindi, nella operatività di un’azienda.
L’obiettivo dichiarato è quello di fornire alle figure manageriali in ambito IT, sicurezza e protezione dei dati (Cfr.: CTO, CISO, DPO) prove tangibili e quantificabili per aiutarli a gestire meglio gli investimenti in sicurezza, i profili di rischio aziendali e i processi decisionali strategici.
Questo, grazie ad informazioni preziose sulle cause e conseguenze delle violazioni dei dati, per consentire alle organizzazioni di prendere decisioni più informate al fine di proteggere i loro asset più sensibili.
alcuni fra i risultati principali che emergono dal Report IBM.
Lo studio ha analizzato 553 organizzazioni che sono state, a vario titolo, colpite da data breach occorsi nel periodo tra marzo 2022 e marzo 2023, in 16 paesi e 17 settori industriali diversi. Questi i principali dati che emergono dall’indagine effettuata:
Qui alcune statistiche sui costi di un data breach divisi per settori industriali.
The IBM Security Cost of a Data Breach Report 2023 fornisce anche preziosi consigli per aiutare le organizzazioni a mitigare i rischi associati alle violazioni dei dati.
Nello specifico il Report raccomanda alle aziend di:
L’IBM Security Cost of a Data Breach Report 2023 fornisce preziose informazioni su costi, cause e conseguenze delle violazioni dei dati, che si basano però su un contesto di tipo globale.
È quindi interessante anche guardare allo specifico contesto italiano e purtroppo i dati non sono confortanti: l’Italia si posiziona all’8° posto tra i 16 Paesi e/o Regioni analizzate, con un costo medio del data breach (in dollari) di 3,86 milioni, in leggera ascesa rispetto all’anno precedente. Siamo dietro a Francia e Regno Unito che però hanno entrambi registrato un piccolo decremento. Mentre restano gli Stati Uniti a registrare il costo medio più alto, addirittura pari a 9.48 milioni $.
Qui invece le statistiche sui costi di un data breach divisi per Paese o Regione.
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